Gli Stati Uniti accusano due cittadini russi di attacchi contro numerose vittime statunitensi e internazionali; l'FBI sequestra un'infrastruttura e il Dipartimento del Tesoro intraprende ulteriori azioni contro LockBit
Il Dipartimento di Giustizia si è unito ai partner del Regno Unito e delle forze dell'ordine internazionali per annunciare oggi a Londra l'interruzione del gruppo di ransomware LockBit, uno dei gruppi di ransomware più attivi al mondo che ha preso di mira oltre 2.000 vittime, ha ricevuto più di 120 milioni di dollari in pagamenti di riscatti e ha fatto richieste di riscatto per un totale di centinaia di milioni di dollari.
La Cyber Division della National Crime Agency (NCA) del Regno Unito, in collaborazione con il Dipartimento di Giustizia, il Federal Bureau of Investigation (FBI) e altri partner internazionali, ha interrotto le operazioni di LockBit sequestrando numerosi siti web pubblici utilizzati da LockBit per connettersi all'infrastruttura dell'organizzazione e sequestrando il controllo dei server utilizzati dagli amministratori di LockBit, interrompendo così la capacità degli attori di LockBit di attaccare e criptare le reti e di estorcere le vittime minacciando di pubblicare i dati rubati.