Dataleak al Parlamento Europeo. Il comunicato del Partito Pirata Tedesco
Pochi giorni fa il Parlamento europeo è stato colpito da una delle più grandi violazioni di dati degli ultimi anni. La violazione include dati personali che potrebbero potenzialmente comportare la divulgazione delle informazioni personali di migliaia di membri dello staff politico. Il Parlamento ha quindi invitato con urgenza tutti i dipendenti a cambiare la propria password e ad informare i propri parenti. La portata di questa violazione della sicurezza, che colpisce una delle più grandi istituzioni democratiche europee e i suoi dipendenti, dovrebbe metterci in guardia sull’urgente necessità di proteggere la nostra democrazia e la nostra privacy. Il Partito Pirata ha combattuto instancabilmente per una migliore protezione dei dati personali, un requisito essenziale della nostra moderna democrazia.
Non è ancora chiaro come e chi possa aver avuto accesso a questi dati altamente sensibili, ma questo evento arriva sulla scia di un’intensa destabilizzazione da parte di regimi stranieri che prendono di mira i dissidenti politici. Ciò è stato dimostrato dai recenti attacchi informatici contro diversi paesi dell’UE. Se verremo eletti, il Partito Pirata farà tutto il possibile per difendere la nostra democrazia. L’intimidazione e la violenza non ci fermeranno nei nostri sforzi per difendere la libertà di ogni cittadino.
In carica, proporremo una revisione completa della politica di sicurezza informatica del Parlamento, basandoci sulle raccomandazioni già contenute nella relazione del Segretariato Interno del dicembre 2023. La nostra massima priorità sarà garantire la sicurezza delle prossime elezioni e consentire una gestione elettorale trasparente e affidabile nel periodo precedente alle elezioni.
Fonti:
[1] Politico - Cyberattacchi UE-Russia-Cina-Regno Unito
[2] Politico - Problema di sicurezza informatica nelle elezioni del Parlamento europeo
[3] Politico - Parlamento europeo senza un capo della sicurezza informatica